Il pedagogista, autore, counselor e formatore Daniele Novara si appresta a partecipare a un importante incontro sul tema della dispersione scolastica, intitolato “Sguardi multipli, voci armoniche per sconfiggere la dispersione: un patto per la scuola”. L’evento si terrà il 30 novembre presso l’Istituto Superiore ‘Archimede’ di San Giovanni in Persiceto.

Daniele Novara, noto per essere il direttore del Centro Psicopedagogico per l’Educazione e la Gestione dei Conflitti (CPP) di Piacenza, ruolo che ricopre dal 1989, ha contribuito significativamente allo sviluppo di dispositivi, tecniche e metodi innovativi nel campo pedagogico.
Tra i suoi numerosi contributi, spiccano concetti quali “Litigare Bene”, un approccio alla gestione costruttiva dei conflitti, e la “Convergenza Educativa sul Padre”, un approccio alla collaborazione educativa centrato sul ruolo del genitore.

Daniele Novara è anche docente del Master in Formazione Interculturale presso l’Università Cattolica di Milano dal 2004, contribuendo così alla formazione di professionisti nell’ambito educativo.

La sua influenza nel panorama pedagogico si estende anche oltre i confini nazionali. Ha introdotto in Italia il Parent Counseling, un’innovativa pratica volta a rispondere alle esigenze concrete dei genitori nell’educazione dei figli. A tal proposito, ha riscosso molto interesse il suo articolo pubblicato recentemente sulle pagine dell’Avvenire con un’analisi dedicata alle figure genitoriali coinvolte nella tragica vicenda di Giulia Cecchettin: Maschi violenti e questione educativa. Alle radici del rispetto

Con oltre cinquanta libri scritti, molti dei quali tradotti in diverse lingue, Daniele Novara ha affrontato tematiche cruciali come la gestione dei litigi dei bambini a scuola, l’importanza dell’ascolto e l’educazione dei genitori.
Il pedagogista contribuisce anche al progetto editoriale BUR, curando una collana di testi di Maria Montessori. La sua recente pubblicazione, “Nessuno si educa da solo. Una vita da pedagogista” (Edizioni Sonda, 2023), offre un’analisi approfondita dei suoi oltre trent’anni di attività e illustra il suo Metodo.

Il suo intervento, nel corso dell’evento Sguardi multipli, voci armoniche per sconfiggere la dispersione: un patto per la scuola’, offrirà un’occasione per riflettere e collaborare su una delle sfide più pressanti del sistema educativo italiano.

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