In tutto il territorio regionale spazio agli eventi dedicati ai giovani aspiranti tecnici: tante attività didattiche e laboratori per sperimentare in prima persona le tecnologie e lo spirito makers grazie al coding, al pensiero computazionale e alla creatività digitale.

Fino al 18 dicembre, il Festival della Cultura tecnica è l’evento in cui è possibile sperimentare la rivoluzione tecnica e scientifica che sta cambiando il modo in cui produciamo e il modo in cui viviamo. Un ricco programma di innovazioni, stimoli, momenti interattivi e laboratori che permettono di testare le innovazioni del futuro che ci attende, come ad esempio cimentarsi con il coding.

Ragazzi e ragazze potranno lavorare e sperimentare insieme, gomito a gomito, per diventare futuri programmatori e programmatrici con il ciclo di laboratori “Divertiamoci a programmare e progettare”. Nell’ambito del Festival della Cultura tecnica di Bologna, a partire da giovedì 21 novembre l’IIS Crescenzi Pacinotti Sirani organizza una serie di workshop per sperimentare il coding mediante il linguaggio scratch, apprendere le tecniche di modellazione 3D e scoprire il rilievo topografico attraverso i droni.
Il laboratorio sulla programmazione a blocchi rivolto ai dirigenti scolastici e agli insegnanti “Halocode e IOT per la scuola secondaria di primo grado” si tiene giovedì 5 dicembre presso l’Istituto Comprensivo 9 di Bologna. L’incontro permetterà di apprendere le caratteristiche di HaloCode, un computer a scheda singola progettato per il mondo dell’istruzione, e di sperimentare i possibili utilizzi in classe.  Pronti a vivere un’esaltante esperienza di IoT e coding e appassionarvi all’elettronica?

‘Fai da te’ digitale ma soprattutto ‘facciamo insieme’: il Festival della Cultura tecnica di Ferrara dà vita a un percorso entusiasmante e coinvolgente che unisce coding, robotica e pensiero computazionale.
Sabato 16 novembre a Comacchio si tengono i laboratori “Robocod” tenuti dagli studenti della Scuola Primaria Fattibello. Una lunga maratona di sviluppo codici in cui tutti gli appassionati di tecnologia possono diventare per un giorno programmatori, hacker, maker ed esperti di IoT.
Spazio al coding e alle questioni di genere con il convegno “Empowering women with tech” di mercoledì 20 novembre: presso il Laboratorio aperto di Ferrara si tiene la conversazione tra Barbara De Micheli, coordinatrice del Master in Gender Equality della Fondazione Giacomo Brodolini, e Costanza Turrini, responsabile del progetto ‘Girls code it better’.
Tinkering e programmazione a Porto Garibaldi con i laboratori esperienziali “STEM for kids” di sabato 30 novembre, una mostra interattiva degli artefatti informatici realizzati dai giovani allievi dell’Istituto Comprensivo Porto Garibaldi: robot, oggetti in realtà aumentata, stampa 3D e software innovativi.

Sperimenta la gioia di programmare! Anche il Festival della Cultura tecnica di Reggio Emilia offre elettrizzanti laboratori per apprendere le tecniche di programmazione. A Correggio, l’ITS Einaudi organizza giovedì 21 novembre il laboratorio “Coding introduction”, dedicato al pensiero computazionale, la logica e la scrittura di algoritmi.
Il workshop “Coding e computazione” organizzato dall’Istituto Comprensivo Pertini di Reggio Emilia propone giovedì 5 dicembre un tavolo ricco di attività di programmazione per espandere le capacità creative e logiche grazie al pensiero computazionale.

I laboratori con scratch, stampante 3D e robotica contagiano anche il Festival della Cultura tecnica di Piacenza con l’evento dedicato alle nuove competenze per la manifattura “Programmatori in erba”. Sabato 30 novembre presso l’Istituto Comprensivo di Cadeo a Pontenure si tiene una lunga maratona dedicata al coding e al making: bambini e bambine sono coinvolti in attività creative, problem solving e discipline informatiche. Altissima l’interattività e il coinvolgimento; garantito il divertimento! Tramite l’approccio del cooperative learning sarà possibile prendere confidenza con la robotica educativa.

Doppio appuntamento, nell’ambito del Festival della Cultura tecnica di Forlì-Cesena, con il coding: il 4 e l’11 dicembre a Forlì si tengono i corsi di metodologia e didattica STEAM “Una faccenda da ragazze”. Un incontro dedicato all’edutainment per suggerire ai dirigenti scolastici e agli insegnanti come avvicinare e stimolare nelle studentesse l’approfondimento del coding, della robotica e della scienza. Imparare a programmare è bello: fablab, stampa 3D, realtà aumentata, coding  e automazione possono contribuire a tracciare il futuro della scuola.

Se il pensiero computazionale e l’approccio alla mentalità del programmatore sono la tua passione, consulta la raccolta di siti web, app e risorse opensource a tema coding realizzata dal Blog del Festival della Cultura tecnica.

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