Una nuova serie di interessanti appuntamenti all’insegna della ricerca e della scoperta scientifica anima Bologna. Un ricco programma di eventi scanditi in aperitivi, trekking e visite guidate, che vedranno protagonisti scienziati e ricercatori.
Nell’attesa della Notte Europea dei Ricercatori, che quest’anno si terrà a Bologna e nelle città romagnole il 27 novembre 2020 ed entrerà a far parte del cartellone di eventi del Festival della Cultura tecnica, i partner organizzatori – Consorzio Interuniversitario CINECA, Università di Bologna, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Istituto Nazionale di Astrofisica, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ComunicaMente – hanno progettato un ricco cartellone di visite guidate, trekking fra gli appennini e aperitivi scientifici declinati secondo i temi dell’Agenda 2030.
Questa sera e martedì 29 settembre non perdere le visite guidate inserite nel programma di “A passeggio con i ricercatori alla scoperta di Bologna”. Gli scienziati si tramuteranno in insolite guide presso la centrale idroelettrica del Cavaticcio, l’unico impianto europeo costruito in un centro storico, e i Bagni di Mario, il prodigioso sistema idraulico di epoca rinascimentale realizzato per alimentare la Fontana del Nettuno.
A partire da domani, nell’ambito dei trekking “Con i ricercatori sui sentieri della sostenibilità”, la magia e il fascino dei secoli passati sono un’occasione per parlare della storia geologica dell’Appenino bolognese. Passando attraverso borghi storici ben conservati, come nel caso dell’escursione prevista mercoledì 23 settembre, o esplorando i Gessi Bolognesi e i Calanchi dell’Abbadessa, nel trekking in programma mercoledì 21 ottobre, sarà possibile acquisire familiarità con le caratteristiche forme che contraddistinguono il paesaggio dei colli bolognesi.
Lo sviluppo sostenibile delle aree costiere sarà invece il focus della visita alle celebri saline di Cervia, sabato 3 ottobre, per parlare di paesaggio marittimo e di mestieri blu.
Confermata anche quest’anno la tradizionale rassegna di aperitivi scientifici, che si tengono al Centro CostArena tutti i giovedì a partire dal 10 settembre alle 18.30.
Questa settimana, giovedì 24 settembre in occasione dell’Anno Internazionale ONU della Salute delle Piante, si svolge l’incontro “Inquinamento, clima, salute delle piante” sul ruolo della vegetazione sotto il profilo economico, ecologico e sociale.
A cento anni di distanza dal Great Debate pubblico riguardante la Via Lattea, giovedì 1 ottobre si tiene l’aperitivo astrofisico e filosofico “Il giorno che si aprì l’Universo”.
Spazio alla discussione sulla crisi ambientale e la crisi sociale, che impongono un mutamento radicale degli stili di vita, dal consumo di materie prime alla produzione dei rifiuti, dalla mobilità all’uso dell’acqua e dell’energia. “Economia circolare e innovazione sociale: un nuovo paradigma per la sostenibilità” è l’approfondimento di giovedì 8 ottobre.
La rassegna si chiude con un aperitivo inserito nel calendario del Festival della Cultura tecnica 2020: giovedì 15 ottobre, big data e scienze della terra sono protagoniste dell’appuntamento “La ricerca scientifica oltre l’orizzonte del supercalcolo”.
Tutti gli incontri sono gratuiti e aperti al pubblico.
La prenotazione agli aperitivi scientifici è obbligatoria e può essere effettuata via e-mail o telefono:
ilnomedellarosacostarena@gmail.com – 051 551278
La prenotazione alle visite guidate e trekking è obbligatoria e può essere effettuata al link:
www.cineca.it/ndr-tour-2020
