Da lunedì 4 a domenica 10 dicembre prosegue il programma del Festival della Cultura tecnica: tante attività, tra cui laboratori, presentazioni, incontri territoriali e di quartiere, dedicati alle attività e ai progetti di contrasto alle disuguaglianze.
Penultima settimana per l’edizione 2023 del Festival della Cultura tecnica, che si avvia verso la conclusione con un bilancio estremamente positivo grazie alla capacità di proporre un cartellone estremamente vario nella proposta tematica e dei format, e largamente diffuso nei territori, in virtù del crescente contributo offerto degli attori locali.
Lunedì 4 dicembre le attività si aprono nella sede del Dipartimento di Matematica dell’Università di Bologna con il Laboratorio Macchine Matematiche (ore 15:00), il cui obiettivo è introdurre insegnanti e dirigenti scolastici all’uso dei tracciatori di curve come strumento per promuovere la didattica laboratoriale.
A carattere laboratoriale è anche l’incontro sul disegno e la modellizzazione CAD Creiamo in 3D (ore 15.00), organizzato all’Istituto Alberghetti di Imola.
Nell’ambito dell’incontro Background migratorio e valorizzazione del patrimonio linguistico-culturale (ore 15.30), l’Aula Specola dell’Università di Bologna dà spazio alla presentazione di alcuni progetti nati per favorire l’accoglienza degli alunni con background migratorio e per valorizzare il plurilinguismo in ambito accademico.
Martedì 5 dicembre, in mattinata, all’Istituto Aldini Valeriani di Bologna sono in programma Il mio avatar (ore 9.00), e VR: l’utilità delle nuove tecnologie nella formazione (ore 10.00). Nel pomeriggio l’Istituto Alberghetti di Imola ospita il laboratorio di informatica e automazione per gli studenti Arduino Warrior (ore 15.00), mentre all’Ufficio Scolastico Regionale di Bologna si svolge un incontro pensato per dirigenti scolastici e insegnanti sul tema Introduzione a Scratch per l’educazione musicale (ore 15.00). Allo stesso orario, la Sala Conferenze della Biblioteca Salaborsa di Bologna propone il workshop Risorse e strumenti per una formazione docenti efficace, inclusiva e digitale (ore 15:00), dedicato alla co-progettazione di percorsi formativi di qualità centrati sulle esigenze di docenti e personale scolastico.
Nella stessa giornata, alla Mediateca di San Lazzaro di Savena, torna l’ormai consueto appuntamento con il ciclo tematico “Disuguaglianze: We Have A Dream…”. L’incontro di questa settimana è incentrato sul tema Superare gap di genere e discriminazioni: azioni, buone pratiche e nuovi sviluppi (ore 17.00). L’obiettivo è favorire un confronto collettivo sui progetti territoriali di contrasto alle discriminazioni e alle violenze di genere e legate all’orientamento sessuale, in un’ottica di supporto dei percorsi di autonomia personale e lavorativa femminile.
Nel pomeriggio sono in programma due nuovi incontri del ciclo di Laboratori nei Quartieri per genitori, insegnanti, ragazze e ragazzi, dedicati alla La scuola che vorrei! (ore 17.30). Gli incontri fanno tappa al Quartieri Savena, con possibilità di assistere ai lavori alla sede del Centro Polifunzionale, e in Santo Stefano, con trasmissione dei lavori online. In serata la sede imolese di C.I.D.R.A. ospita Educare alle differenze (ore 20.30), iniziativa sull’approccio alle differenze di genere nella crescita dei minori da parte di genitori educatori.
Mercoledì 6 dicembre, al CNOS FAP a Bologna, si svolge il laboratorio tecnico di grafica e matematica TOT: territorio, orientamento tecnico (10.00). Con l’appuntamento L’Europa in Emilia-Romagna (ore 15-00), a Palazzo d’Accursio di Bologna, viene presentato l’omonimo portale realizzato su iniziativa di Centro Europe Direct Emilia-Romagna, Assemblea legislativa e ART-ER, con l’intento di raccogliere informazioni, opportunità e approfondimenti su politiche, programmi, progetti e occasioni di partecipazione promossi in ambito comunitario.
Giovedì 7 dicembre, alla Scuola primaria Athos Rubri-Zolino di Imola, è prevista l’incontro Donne botaniche, vita delle alghe, chimica delle piante all’IC6 di Imola nel 2022 e 2023 (ore 9.00). Durante l’evento, che si tiene in modalità mista (in presenza e on line), vengono presentati i risultati di un percorso promosso nell’ambito del progetto pilota della Città metropolitana di Bologna “Agenda 2030 delle bambine e dei bambini”, finalizzato a promuovere l’educazione STEM, anche in ottica di contrasto alle disuguaglianze.
Dopo la pausa per la festa dell’Immacolata, il cartellone dell’ottava settimana del Festival della Cultura tecnica si chiude domenica 10 dicembre con la visita guidata Dal lavoro manuale alla meccanizzazione dell’agricoltura (ore 16.00), in programma al Museo Risi di San Giovanni in Persiceto.