Alta formazione e incredibili attrazioni, i desk informativi della giornata inaugurale della sesta edizione del Festival della Cultura tecnica hanno presentato i numerosi progetti delle scuole, le proposte di orientamento e di formazione nell’ambito della tecnica e della scienza.
Giovedì 17 ottobre, la Fiera delle Idee ha dato il via a Bologna alla sesta edizione metropolitana del Festival della Cultura tecnica: 170 desk hanno proposto a Palazzo Re Enzo dimostrazioni, esperimenti, invenzioni e l’opportunità di capire come tecnica e scienza possono contribuire all’abbattimento degli stereotipi.
Le isole didattiche hanno permesso ai giovani visitatori di misurarsi con tante avvincenti sfide, consentendo loro di calarsi nei panni di veri tecnici e lavorare con gli strumenti del mestiere.
La Fiera delle Idee 2019 ha offerto numerose occasioni di incontro e formazione, permettendo a studenti, professori, formatori e operatori di enti e
istituzioni di scoprire, inventare, creare e percepire come sarà il futuro delle competenze tecniche.
Nel corso della giornata inaugurale si è tenuta anche la speciale iniziativa “Caccia al futuro – La tecnica è un gioco da ragazz…e”. Basata sull’approccio educativo learning by doing, l’iniziativa ha aperto la lunga staffetta dei 50 laboratori dei Technoragazze Days e offerto alle giovani studentesse un’opportunità inedita per avvicinarsi alla cultura tecnica giocando.
La centralità del Festival della Cultura tecnica è confermata dai rappresentanti delle principali istituzioni e realtà coinvolte nel progetto, intervenuti nel corso della conferenza stampa di mercoledì 16 ottobre.
Virginio Merola, sindaco della Città metropolitana e del Comune di Bologna
Patrizio Bianchi, assessore a Coordinamento delle Politiche europee allo Sviluppo, Scuola, Formazione professionale, Università, Ricerca e Lavoro della Regione Emilia-Romagna
Daniele Ruscigno, consigliere metropolitano delegato a Scuola, Istruzione, Formazione, Edilizia scolastica
Marilena Pillati, vicesindaco del Comune di Bologna
Stefano Versari, direttore generale Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna
Giada Grandi, segretario generale della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Bologna