La Freewear Academy di Baumhaus ha lanciato ‘Sciame’, una collezione progettata da dodici studentesse dell’Istituto Professionale Aldrovandi Rubbiani di Bologna e ispirata dalla letteratura transfemminista.

Si è tenuta sabato 3 dicembre presso DAS – Dispositivo Arti Sperimentali la sfilata di abiti e accessori disegnati dalle studentesse e confezionati dalle donne detenute nella sezione femminile della Casa Circondariale della Dozza, grazie alla partnership con la cooperativa Gomito a Gomito che in un’ottica di economia circolare ha messo a disposizione le rimanenze di magazzino donate da aziende di moda del territorio.

La Freewear Academy è un progetto della cooperativa Baumhaus che coinvolge le nuove generazioni all’interno della filiera della moda streetwear. Il percorso formativo è stato dedicato anche ai temi del corpo e della sessualità, coordinato dall’antropologa Nicoletta Landi, al quale è seguito un workshop sulla creazione di uno “scarabeo femminista” facilitato dalla ricercatrice Giulia Selmi di Progetto Alice. La scelta dei testi a cui è ispirata la linea è stata invece realizzata di concerto con il Patto per la Lettura di Bologna. Sono state così individuate 6 parole di riferimento come punto di partenza per l’ideazione e la progettazione grafica.

I capi potranno essere prenotati dal 7 dicembre sullo shop di Gomito a Gomito e l’intero ricavato andrà a sostegno delle attività della sartoria sociale impegnata nella Casa Circondariale della Dozza di Bologna.

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