Cultura tecnica e grande pubblico di nuovo a contatto: il Festival della Cultura tecnica, l’evento bolognese ed emiliano-romagnolo più importante dedicato alla formazione tecnica, tecnologica e scientifica, promosso e organizzato dalla Città metropolitana di Bologna, torna puntuale anche quest’anno con oltre 450 eventi in Emilia-Romagna.
Una rassegna appassionata e sorprendente, un simbolo della volontà di innovare, di trasformare e di crescere propria del territorio bolognese ed emiliano-romagnolo. Il Festival della Cultura tecnica, in programma dal 20 ottobre al 16 dicembre 2021, si conferma il luogo perfetto per accogliere le sfide della società post Covid-19.
Oltre 450 eventi in tutto il territorio regionale: iniziative, esperienze e convegni, progettati per valorizzare la cultura tecnica, tecnologica e scientifica, il sapere della manifattura e dell’industria, l’idea di sviluppo sempre più basato sugli obiettivi dell’Agenda 2030 sottoscritta dai paesi membri delle Nazioni Unite.
Ripensata nei contenuti e nelle modalità organizzative, l’ottava edizione bolognese sarà caratterizzata da 230 iniziative sui temi della scienza, della tecnologia, della tecnica applicata a tutti gli ambiti, dalla sostenibilità alle competenze digitali, passando per inclusione sociale, formazione permanente e parità di genere.
Il grande successo dell’edizione digitale del 2020 ha convinto gli organizzatori a mantenere la fruizione di molti eventi anche online. Questo grazie a una piattaforma digitale costantemente aggiornata che continuerà ad accogliere contenuti formativi, approfondimenti, materiali didattici e appuntamenti in diretta streaming.
A tal fine continuerà ad essere costantemente aggiornata la Media Room del Festival, allestita sul sito web della rassegna, arricchendone il catalogo di webinar e contenuti video on demand.
Gli eventi in programma nel territorio bolognese contribuiranno a sensibilizzare studentesse e studenti, ma anche le famiglie, la cittadinanza, le imprese e le istituzioni sulle opportunità offerte dalla formazione tecnica.
Il fitto cartellone offrirà appuntamenti sulle soft skill, laboratori pratici di coding e stampa 3D, giochi di robotica e disegno architettonico, approfondimenti dedicati all’economia circolare, l’ambiente e il cambiamento climatico, workshop di meccanica e idraulica, open day e giornate di orientamento.
La rassegna è promossa dalla Città metropolitana di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna, che la cofinanzia mediante il Fondo sociale europeo PO 2014-2020 (rif. PA 2020-14975/RER), il Ministero per la Transizione ecologica, il Comune di Bologna e una rete di 150 partner pubblici e privati.
I temi dell’Agenda 2030 e 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da essa individuati restano i protagonisti assoluti del Festival della Cultura tecnica. Favorire il progresso attraverso la condivisione di idee creando un ecosistema virtuoso tra studentesse e studenti, imprese, istituzioni, scuole, università e centri di ricerca è la mission della rassegna.
Nell’ambito del ciclo di edizioni dedicate allo Sviluppo sostenibile – in forte connessione con l’Agenda metropolitana per lo Sviluppo sostenibile in capo alla Città metropolitana di Bologna – il focus dell’ottava edizione sarà l’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030 “Istruzione di Qualità”, per sottolineare il ruolo fondamentale che la scuola e il sistema dell’istruzione possono svolgere per la costruzione di una società più equa ed inclusiva, ancor più con le conseguenze della crisi pandemica.
La Cerimonia regionale di inaugurazione si terrà mercoledì 20 ottobre alle ore 9:00 e sarà trasmessa in diretta streaming su questa pagina: accedi alla Sala Virtuale
Il taglio del nastro sarà seguito dalla due giorni della Fiera delle Idee Online: una maratona digitale di oltre 100 pillole di cultura tecnica in programma mercoledì 20 ottobre dalle 11 alle 13 e giovedì 21 ottobre dalle 9 alle 13 in tutta la regione Emilia-Romagna.
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