Le ‘lacrime di San Lorenzo’ attraversano i nostri cieli già dal 17 luglio e continueranno a farlo fino al 24 agosto. Sono note per la loro intensità, che sarà massima nella notte di mercoledì 12 agosto.
Il 2020 è anche l’anno delle stelle cadenti: quest’estate è più facile ammirare gli sciami di meteore sfrecciare nel cielo perché la luce della Luna non disturba lo spettacolo e, contrariamente a quanto è avvenuto nel 2019, lascia che a dominare la scena siano le scie luminose delle stelle cadenti.
Lo spettacolo è atteso mercoledì 12 agosto con il passaggio delle Perseidi, le celebri ‘lacrime di San Lorenzo’. Queste meteore illuminano il cielo notturno quando la Terra incontra i frammenti lasciati dalla cometa Swift-Tuttle, che impiega circa 133 anni per orbitare attorno al Sole.
Il suo ultimo passaggio nelle vicinanze è avvenuto nel 1992 ma i detriti che vedremo illuminare il cielo non saranno quelli dell’ultimo passaggio, bensì quelli lasciati intorno al 1860. Questo perché i resti della cometa impiegano molto tempo a posizionarsi in una zona tale da essere intercettati dalla Terra.
La redazione del Blog del Festival della Cultura tecnica ha redatto un breve decalogo con 5 regole da seguire per osservare le stelle cadenti.
Per aumentare la possibilità di osservare il maggior numero di stelle cadenti, trova un luogo buio, possibilmente lontano dalle luci della città.
Attendi qualche minuto prima di iniziare ad osservare: lascia che i tuoi occhi si abituino al buio. Se sei in campagna oppure in montagna, stenditi su una coperta: avrai così tutto (o quasi) il cielo sotto i tuoi occhi!
Ricordati di puntare lo sguardo verso il radiante. Per vedere le Perseidi, trova nel cielo la costellazione di Perseo, magari aiutandoti con una App che indica la posizione delle stelle.
Ricordati di utilizzare delle torce e luci di colore rosso per non disabituare gli occhi al buio.
Goditi lo spettacolo!