Appuntamento presso il Laboratorio aperto di Piacenza giovedì 2 dicembre. A confronto sulla necessità di progettare città realmente intelligenti e inclusive Paola Salomoni, Assessore regionale all’Agenda Digitale, Elena Baio, Vicesindaco e Assessore alla Smart City di Piacenza, e Flavia Marzano, esperta di trasformazione digitale e lavoro agile.

Le città non potranno dirsi realmente smart, né inclusive, fino a quando continueranno a essere progettate seguendo visioni tecnologiche che privilegiano il vissuto maschile, a scapito dei bisogni femminili. Giovedì 2 dicembre si ritorna a parlare di divari digitali di genere con il terzo appuntamento del ciclo Women In Tech, promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito dell’Agenda Digitale Data Valley Bene Comune e in collaborazione con la rete regionale dei Laboratori aperti, per fare il punto su quanto la rivoluzione tecnologica in atto, all’apparenza neutra e di per sé positiva a prescindere, rischi di perpetuare e in alcuni casi consolidare le disuguaglianze tra uomini e donne.

L’appuntamento del 2 dicembre è il terzo del ciclo di incontri. Si svolgerà a partire dalle 11.30 presso il Laboratorio aperto di Piacenza, nell’ex Chiesa del Carmine, e sarà dedicato al tema “Intelligenti e inclusive: le smart city delle donne”. Dopo i saluti istituzionali di Giacomo Frattola, Senior innovation officer del Laboratorio aperto, a dialogare con l’Assessore regionale all’Agenda Digitale Paola Salomoni saranno Elena Baio, Vicesindaco e Assessore alla Smart City del Comune di Piacenza, e Flavia Marzano, consulente e docente universitaria esperta di trasformazione digitale e lavoro agile. Moderatrice dei lavori Marta Pellegrino, Head of operations Laboratori aperti Emilia-Romagna.

Sarà possibile seguire l’evento in presenza, iscrivendosi online, o in diretta live, sul sito www.digitale.regione.emilia-romagna.it, sui canali Facebook e YouTube di ADER – Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna e su Lepida TV (YouTube e canale 118 del digitale terrestre).

Come sempre, in vista del suo svolgimento, chiunque interessato potrà formulare spunti e domande da sottoporre all’attenzione delle relatrici, direttamente online, o anche prima dei lavori scrivendo all’indirizzo segreteria@absolutgroup.it.

Condividi l'articolo: