Promosso a Bologna dalla Città metropolitana, il Festival della Cultura tecnica arriva ai quattro angoli della regione, con più di 500 appuntamenti, in presenza e online, da Piacenza a Rimini.
Per la prima volta la giornata inaugurale del Festival si è svolta in modo coordinato a livello regionale: a dare il via all’evento – con il tradizionale taglio del nastro dal vivo – sono stati Daniele Ruscigno, Consigliere delegato a Scuola, Istruzione, Formazione, Edilizia scolastica della Città metropolitana di Bologna; Giuseppe Antonio Panzardi, Dirigente dell’Ufficio V – Ambito Territoriale di Bologna dell’Ufficio Scolastico Regionale, Susanna Zaccaria, Assessora alla Scuola, Pari Opportunità e al Patto per la giustizia del Comune di Bologna; Angelo Paletta, Ordinario di economia aziendale dell’Università di Bologna, e Morena Diazzi, Direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa dell’Emilia-Romagna.
Guarda la Pillola Video dell’Inaugurazione Regionale
Dopo i saluti istituzionali, Angelo Paletta ha tenuto una relazione dedicata all’Agenda 2030 dell’ONU e ai suoi 17 obiettivi, ricordando che l’innovazione del progetto sta innanzi tutto nel suo approccio sistemico e plurale. L’Agenda 2030 impone infatti un cambio di paradigma: solo impegnandosi su tutti gli obiettivi in modo coordinato si potrà raggiungere quella sostenibilità a cui non è più possibile sottrarsi e che non a caso rappresenta il focus tematico del Festival della Cultura tecnica 2020 e dei prossimi anni.
Morena Diazzi si è invece concentrata sulla programmazione 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna e sulle strategie intraprese per un sistema scolastico e formativo sempre più aperto, inclusivo, capace da un lato di dialogare con il tessuto produttivo e dall’altro di agire in modo efficace contro il gap di genere.
Hanno successivamente preso la parola i referenti delle Province di Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini, che hanno presentato in diretta streaming le edizioni locali del Festival della Cultura tecnica, chiudendo il cerchio su questa prima inaugurazione condivisa.