Il Festival della cultura tecnica torna finalmente ad animare gli spazi di Bologna e dell’Emilia-Romagna. Se nel 2020 abbiamo continuato a esplorare e apprendere attraverso gli incontri in streaming, quest’anno torniamo a far vivere anche i luoghi delle città, in sicurezza e nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.

È complesso organizzare una rassegna tanto articolata in questo momento storico; ma oggi più che mai è importante creare occasioni di incontro, offrire a studentesse e studenti, insegnanti e famiglie l’opportunità di vivere l’istruzione dal vivo e riappropriarsi degli spazi della scuola nel segno della cultura tecnica e scientifica.
Appuntamenti culturali come il Festival della Cultura tecnica sono formidabili opportunità di socialità che aiutano a guardare al futuro con maggiore speranza, oltre a rappresentare un importante stimolo per il territorio.

L’ottava edizione della manifestazione conferma l’attenzione trasversale all’ottica di genere, guardando al ruolo delle donne nella società. Un’occasione per ragionare con tante protagoniste e tanti protagonisti dell’imprenditoria, dell’istruzione e della scienza su come le donne siano oggi la chiave per innovare il Paese, una spinta al cambiamento e alla modernizzazione della società a cui non è pensabile rinunciare.
Eppure sono ancora tanti gli ostacoli e le disparità di genere, autentici freni al cambiamento e alla crescita collettiva.

Il Festival della Cultura tecnica 2021 accenderà un faro sullo sconfinato orizzonte di capacità, visioni ed energie che l’universo femminile investe nella tecnica, nella scienza e nella tecnologia. La sezione ‘Tecnica e Genere’ della rassegna offrirà uno spaccato originale e illuminerà angoli sconosciuti, incrociando esperienze e saperi diversi, coinvolgendo fra l’altro decine di protagoniste della ricerca, della società civile, della cultura e del giornalismo, testimoni autorevoli di quanto le STEAM siano debitrice di approcci e visioni “al femminile”.

Il Festival della Cultura tecnica 2021 offrirà tante occasioni di riflessione e approfondimento su temi d’attualità che scuotono il nostro tempo. Tornerà a farlo anche dal vivo e in piena sicurezza, seguendo una convinzione che, da sempre, guida questo progetto: che la cultura tecnica e scientifica rappresentino uno strumento straordinario per coltivare quel senso di comunità che i lunghi mesi di pandemia hanno messo alla prova.

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