Dal 18 novembre al 14 dicembre, l’Assessora all’Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna, Paola Salomoni, dialogherà con quattro esperte per riflettere sui vari modi in cui i divari di genere si riproducono anche nella vita e nell’economia digitale, penalizzando i diritti e le opportunità delle donne e limitando il loro contributo alla costruzione di una società dell’informazione più equa e inclusiva.
Un’iniziativa per riflettere su come i divari di genere si stanno riverberando e consolidando anche nei molteplici ambiti della vita digitale, analizzare le loro cause e provare a immaginare soluzioni correttive che permettano di contrastarli. Con il duplice scopo di affermare pari diritti e opportunità digitali per le donne, e avvalersi del loro fondamentale contributo per la costruzione di una società dell’informazione più equa e inclusiva, e per questo anche più ricca e matura.
Queste le finalità che animano “Women in Tech”, ciclo di 4 incontri ibridi, in presenza e online, in programma con cadenza settimanale tra novembre e dicembre, per parlare di donne e digitale, futuro, sfide e nuovi traguardi da raggiungere sul terreno della parità di genere in Emilia-Romagna, mettendo al centro diverse sfaccettature del digital gap. Dal modo in cui vengono raccolti e analizzati i dati, alle disuguaglianze lavorative che caratterizzano anche le professioni tecnologiche e digitali; dalle prospettive di sviluppo delle cosiddette smart cities, ad oggi per lo più immaginate e costruite a misura d’uomo, alle barriere invisibili, ma estremamente resistenti, che ancora oggi limitano l’accesso femminile ai percorsi formativi e di apprendimento negli ambiti scientifici, tecnologici e digitali.
Women in Tech è organizzato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito delle attività di Data Valley Bene Comune, l’Agenda Digitale 2020-2025, come primo, importante tassello della Sfida di questa politica strategica specificamente dedicata al tema Donne e Digitale, con l’intento di organizzare progettualità e azioni concrete che contrastino gli stereotipi di genere e permettano una maggiore partecipazione dell’universo femminile alla vita digitale e tecnologica del contesto regionale.
Gli incontri, inseriti nel programma del Festival della Cultura tecnica 2021, sono organizzati in collaborazione con la Rete dei Laboratori aperti dell’Emilia-Romagna, finanziata dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna – Por Fesr 2014-2020, e si tengono presso i Laboratori aperti di Ferrara, Rimini, Piacenza e Cesena, luoghi di innovazione e condivisione all’interno dei quali si cercherà di mettere in circolo evidenze, idee e proposte, per imprimere un cambio di marcia su ognuno degli specifici aspetti al centro dell’attenzione e del confronto.
In ogni appuntamento, un’esperta della tematica dialoga con Paola Salomoni, Assessora all’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna, mettendo a disposizione il proprio bagaglio di competenze ed esperienze professionali, per stimolare la Regione, e con essa tutti gli altri attori e soggetti coinvolti nell’iniziativa, a realizzare percorsi e traiettorie d’azione che possano avere ricadute concrete.
Tutti gli appuntamenti in programma potranno essere seguiti sia in presenza, sia online sul sito www.digitale.regione.emilia-romagna.it e sui profili Facebook e YouTube dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna.